Incerta l’individuazione del titolare effettivo
Tra direttiva comunitaria e normativa nazionale rimangono irrisolte alcune problematiche circa l’individuazione in presenza di catene partecipative
Ai fini dell’individuazione del titolare effettivo, nel caso di cliente persona giuridica, l’art. 20 del
DLgs. 231/2007 fornisce al comma 2 utili strumenti per individuare i casi di proprietà diretta e
indiretta per le società di capitali. In tale ambito, il titolare effettivo, in caso di proprietà diretta, è la
persona fisica in possesso di una partecipazione superiore al 25% del capitale del cliente, mentre
in caso di proprietà indiretta, deve invece essere ricercato nel soggetto che detiene il 25% del
capitale della società cliente per il tramite di società controllate, fiduciarie o interposta persona.
Rimangono irrisolte alcune problematiche circa l’individuazione del titolare effettivo in presenza di
catene partecipative, potendo essa avvenire su tre livelli per l’applicazione della soglia:
- il primo fa riferimento esclusivamente al capitale della società cliente, risalendo la catena
societaria con il criterio del controllo ex art. 2359 c.c.; - il secondo livello considera la soglia per tutti i livelli della catena partecipativa;
- il terzo ricorre al criterio del “moltiplicatore”.
– Pubblicato su EUTEKNE in data 28/12/2020 –